sabato 30 luglio 2011

Spigolature 2011-07-30

Qualcuno vuol fregare Ryanair. Niente più marsupi nascosti sotto la giacca, tasche dei pantaloni o del giubbotto scucite o rovinate dai bagagli eccedenti il peso.
La soluzione? è il Rufus Roo: The BIG POCKET Travel Jacket, giacca da viaggio con quattro grandi tasche per contenere fino a 10 kg di bagaglio...

Prendi quindici pendoli, allineati. Fai in modo che uno pendoli 51 volte nel primo minuto, il secondo 52, il terzo 53 e così via. Per ragioni ovvie, l'ultimo ne farà 65. Fateli partire tutti insieme. Il risultato? Una serie di figure veramente belle che si ripetono ogni minuto.


Segnalo anche Pathological, un simpatico giochino un po... patologico? Ovviamente libero, anche per Windows, in Ubuntu si trova nei repository.

venerdì 29 luglio 2011

Sms dal CB1

SMS dal Campo base avanzato

Siamo al campo 1, nevica ma poco e quindi le condizioni della traccia restano buone. Dom altro giorno di relax, poi si parte. Tutto ok!!! Non sempre prende. baci Carla

giovedì 28 luglio 2011

Campo base chiama base

Eccoci con gli aggiornamenti dal Kirgizistan. Pomeriggio delirio al lavoro, mi scuso per il ritardo.

Oggi abbondanza di contatti, un sms verso l'ora di pranzo e poi una chiamata.
Il tempo è bello, c'è vento che raffredda un po' ma tutto nella norma del posto.
Tutti stanno bene, qualche piccola difficoltà nell'adattamento alla quota ma superate in tempi brevissimi.
Buono il cibo più che soddisfacente la sistemazione per la notte.
Nessuna possibilità di connettersi a internet, buona invece la ricettività del cellulare.
Notizie contrastanti circa la ricettività dei cellulari al campo base avanzato: ma una guida italiana non ha dato loro molte speranze di linea.
Il rischio è che potremmo non sentirci per ben 10 giorni!!!!!!!!!!!
Domani saliranno al campo base avanzato, 4400 metri di dislivello. Al campo base avanzato sono ancora forniti dall'organizzazione sia il vitto che l'alloggio. Poi a discriminare il tutto sarà principalmente le condizioni meteo e l'adattamento personale alla quota.


Note personali.
La spedizione prevede una salita di tipo alpino, ovvero senza la creazione di ulteriori campi stabili tra il campo base avanzato e la vetta.
Se il tempo fosse bello, e l'adattamento perfetto, è prevista la sosta in 2 campi che vengono montati e smontati, il primo a 5300 metri, il secondo a 6100, e verranno fatte 3 cime intermedie, per favorire l'ambientamento, e far passare il tempo, una a 4700 metri dal campo base avanzato, una a 5600 metri dal campo due e una a 6450 dal campo tre. Il primo tentativo alla vetta, ripeto in condizioni perfette (perfetto ambientamento e tempo bello) potrebbe essere fatto il giorno 4 agosto. Sto cercando un servizio meteo, se qualcuno ha trovato qualcosa di decente può metterlo nei commenti che è buona cosa....
Almeno questo risulta dalla documentazione lasciata.

Alla prossima!

mercoledì 27 luglio 2011

Spigolature - 2011-07-27

Ecco il primo di una serie di post con cose simpatiche, interessanti e divertenti trovate in giro per la rete, ma non sufficientemente ampie da meritare un post a sè. La candenza sarà al più settimanale, se ci sono tante cose, sarà più frequente.

Un interessante articolo di MedBunker sull'omeopatia. Che, giustamente incazzato, fa notare come, se l'acqua avesse davvero memoria, ricorderebbe anche la piscia del cane che è stata migliaia di diluizioni prima. E che l'acqua del mare ha immensamente diluito anche il corpo di Bin Laden.

Atterrato l'ultimo shuttle. Fine di un'era dell'esplorazione spaziale. Spettacolare l'atterraggio alle primissime luci dell'alba, con l'umidità che forma delle trecce di Berenice sulle punte delle ali.

Un Laverda F.8L IV Serie (non enorme, ma fa 850 kg di MTOW, abbbastanza distante dal limite per gli ultraleggeri biposto terrestri che è 450) fa un atterraggio forzato sul lungomare vicino a Palermo. Ovviamente il noto quotidiano umoristico capisce fischi per fiaschi e lo chiama ultraleggero. Ma è così difficile imparare qualcosa di quello che si scrive? È mai possibile che per loro un aeroplano ad ala alta è un Cessna, e qualunque cosa più piccola di un 320 è un ultraleggero?

martedì 26 luglio 2011

Esame!

Informazione di servizio: questo sarà uno degli ultimi post con il tag addestramento. Il 10 agosto, alle ore 8, all'aeroclub di Brescia ci sarà un comandante delegato dall'ENAC per l'esame per il rilascio della licenza di pilota privato. Faremo un volo a partire da zero, ovvero dalla pianifica, al calcolo dei vari parametri di sicurezza (posizione del CG, calcolo del Minimum Fuel on Board), e poi via in aria.
Se sarà mia facoltà decidere, penso che andrò a Orio.
Perché?
Il motivo principale è che posso parlare inglese per tutta la durata del volo. Mi trovo molto male a parlare in italiano (e con le radio è praticamente obbligatorio). Poi il volo è praticamente in toto in spazio aereo controllato, con radar e quant'altro, vengono dati pista in uso e valori del vento, quindi sono scelte in meno da fare, che non possono essere sbagliate. E poi perché è un aeroporto vero, si sa mai che alle 10 si possa chiedere addirittura un touch and go sulla pista principale.

Speriamo bene. Io mi sento abbastanza sicuro: so quello che valgo, so quello che so fare e mi sento di portare chiunque, dovunque. E soprattutto so che chi mi ha formato ha fatto un ottimo lavoro, quindi vado tranquillo.

lunedì 25 luglio 2011

Cockpit e strumentazione

Riprendiamo la serie, un po' di tempo fa interrotta, sul "mio" aereo, PA-28 161.

Questa volta si parla di cockpit e strumentazione di bordo. Essendo l'aeroplano costruito nel 1989, non è che fosse molto diffusa tutta l'elettronica attuale, quindi è equipaggiato in toto con strumentazione analogica. L'unica cosa digitale presente sono le radio e il transponder, per ovvii motivi.


L'immagine di riferimento è questa:



Andiamo con ordine.
Al centro del cockpit ci sono i sei strumenti standard. Sono uguali in tutti gli aeroplani che non hanno il glass cockpit, e sono nelle stesse posizioni. Due file di tre strumenti:
in alto, da sinistra:
  • Anemometro
  • Indicatore di assetto
  • Altimetro
in basso, da sinistra
  • Virosbandometro
  • Girodirezionale
  • Variometro

Ci sarà poi un articolo che descriverà in generale e in particolare il funzionamento di ognuno di questi strumenti.
Oltre a questi sei, delle stesse dimensioni, sono presenti:
  • a destra dell'altimetro l'indicatore di posizione del VOR 1
  • a sinistra del virosbandometro l'indicatore di posizione del VOR 2
  • sotto il virosbandometro l'indicatore dell'ADF
  • a destra del variometro, l'indicatore dei giri dell'elica
Poi sono presenti inoltre sei strumenti a indicatore rettangolare, che indicano, divisi per fila
  • quantità di carburante all'interno dei due serbatoi alari
  • pressione del carburante e temperatura dell'olio
  • pressione dell'olio e corrente prodotta dall'alternatore

Questo è quanto, per la strumentazione.
Semplice, essenziale, completa.
E che se si vuole su un aereo nuovo, è da pagare come optional.....

Campo base

Sms dal campo base (3800 metri):
"Arrivati al campo base, viaggio ok. Sistemati in tende da 2, già mangiato, non male! Ma quanto è lontana la cima!! Domani proviamo il computer. Siamo felici"

domenica 24 luglio 2011

Osh

Chat in diretta con il Kirgizistan, tutto ok.
Già in hotel a Osh (900 metri di quota), connessione gratuita dall'hotel, voli tranquilli, bagagli arrivati tutti.
Il commento sulla situazione "qua è un altro mondo".
Temperatura calda (36-37 gradi). Fatto un po' di scorta di cibarie, preso ottimo salame russo.
Domani viaggio (via terra, in pulmino, camion o jeep) verso il campo base, a 3800 metri di quota.
Hanno preso il mio mitico EEE Pc 701, quindi potranno scrivere qualche pensiero, o qualche brano che riporteremo qui nel blog.

Alla prossima!

sabato 23 luglio 2011

Ripartenza!

SMS dalla Turchia

"Ripartiamo adesso da Istanbul, tutto ok, giornata in giro per la città. Ci sentiamo domani sera quando arriviamo a Osh"

Voli

Non che qualcuno abbia chiamato, comunque la rete riferisce che il volo Milano-Istanbul, 737-800 della Turkish Airlines, è regolarmente atterrato a Istanbul con 8 minuti di anticipo sull'orario schedulato.

Il volo successivo partirà alle 18.05 ora locale (17.05 CET) da Istanbul per Biškek, volo TK346.
Flightstats sostiene che l'aereo arriverà  al gate alle 14.05, probabilmente da un altro volo. L'aereo è sempre un Boeing 737-800 della Turkish Airlines. 5 ore e 10 minuti di volo, per atterrare all'aeroporto della capitale del Kirghizistan, Biškek.
Per riferimento, queste sono le situazioni meteorologiche dei due aeroporti:
Istanbul Ataturk
Biškek-Manas

Alla prossima!

Pic Lenin

Qui compariranno tutti gli aggiornamenti riguardanti la spedizione di mia sorella e mio cognato al Pic Lenin.
Simpatica montagna di 7134 metri al confine tra Kirgizistan e Tagikistan, alle pendici del massiccio del Pamir.
In realtà questa montagnola, non si è mica accontentata di un nome solo:
Si è chiamata monte Kauffman, in onore di un governatore della regione, ribattezzata Pic Lenin, in onore di Lenin (che pensavate, di Stalin?).
Con qualche anno di ritardo dalla caduta del comunismo, nel 2006 si è provato a cambiare il nome alla montagna.
Essendo in zona di confine, e non è che lì vanno proprio d'amore e d'accordo, non sono riusciti a mettersi d'accordo su come chiamare sto dosso, e i mass media russi lo chiamano Picco Indipendenza, mentre i Tagichi lo chiamano Picco Ibn Sina, (o picco Avicenna, che era un simpatico matematico e scienziato orientale, che scrisse un trattato di medicina usato in Europa fino al 1700).
Qualcuno lo chiama Kuh-i-Garmo, ma non è dato sapere chi (la wiki italiana non lo dice).

La wiki inglese, ci informa che i Kirgisi lo chiamano Achiktash che però sembra indicare l'altipiano dove è piantato il campo base...

Insomma un bel casino.
Ma, citando Shakespeare "Cosa c'è in un nome? Ciò che chiamiamo rosa anche con un altro nome conserva sempre il suo profumo.", si chiami come si voglia la montagna, e si faccia di tutto per arrivare a piantare i piedi sulla vetta!
Buon viaggio!!!

p.s. ho anche cambiato l'immagine di sfondo, ma nella mia sconfinata ignoranza non ho idea di che montagna sia....

venerdì 22 luglio 2011

Lamped U.S.A.

Minimum fuel on board

Quando si va in volo, non è che si fa sempre il pieno. E non è che si parte dicendo "bah, vado solo fin sul lago, cosa vuoi che sia". Dal punto di vista legale, il comandante di un aeroplano deve stabilire qual è il MFOB, ovvero il carburante minimo che è legalmente OBBLIGATORIO avere a bordo. Minimo vuol dire che io posso comunque sempre partire con il pieno, però non posso avere nei serbatoi meno del minimo.

Il MFOB per un volo "dei nostri" ovvero per un volo VFR su un aeroplano leggero, è composto da più voci. Non che quello degli aeroplani di linea sia molto diverso, in ogni caso...
  • Taxi Fuel: è il carburante che prevediamo di utilizzare per l'accensione, il rullaggio al punto attesa, la prova motore e l'allineamento
  • Trip Fuel: è il carburante che mi serve per effettuare la tratta pianificata. A meno che si sia al limite della autonomia, si calcola utilizzando un consumo orario, per il tempo che si pianifica duri la tratta.
  • Alternate Fuel: ogni volo ha un aeroporto alternato, ovvero un aeroporto al quale si va se l'aeroporto di destinazione non è disponibile. Comprende il carburante per riattaccare, e quello per andare all'aeroporto alternato scelto.
  • Contingency Fuel: calcolato come il 5% del trip fuel. Sostanzialmente va a coprire eventi imprevisti per la tratta, ovvero le deviazioni per il maltempo, per motivi del controllo del traffico eccetera.
  • Final Reserve Fuel: siccome l'aeroporto alternato potrebbe essere incasinato, è bene pianificare 45 minuti di holding a 1500 piedi sull'aeroporto alternato. 
  • Extra Fuel: quello che il comandante dell'aeroplano ritiene opportuno in base a considerazioni varie (conoscenza dell'aeroporto di arrivo, previsione di traffico, eccetera)
Se prevedo di atterrare con meno carburante della Final Reserve è obbligatorio per me dichiarare emergenza urgenza, ovvero usare un messaggio PAN PAN. Nel momento in cui intacco la Final Reserve devo dichiarare emergenza¹. In questo modo avrò precedenza sugli atterraggi eccetera. Ovviamente non è una cosa simpatica, nel senso che più o meno ad ogni emergenza viene aperta una inchiesta per capire cosa è successo, e se non ci sono stati tutti gli eventi che normalmente portano ad intaccare la final reserve, diciamo che non è bello.

Supponiamo che il volo vada esattamente come pianificato, ovvero la migliore delle ipotesi.
Atterro con una quantità di carburante che è formata da Alternate, Contingency, Final Reserve e Extra Fuel, che mi sono portato dietro sostanzialmente per nulla.
Nella peggiore delle ipotesi (o meglio, nell'ipotesi oltre la quale DEVO dichiarare emergenza), faccio la mia tratta, c'è un po' di brutto tempo e devo svolazzare un po' in qua e in la per evitare cb, un aereo in finale davanti a me rompe un carrello e fa chiudere l'aeroporto, vado all'alternato e atterro, a questo punto ho nei serbatoi solo la final reserve, e se ho un ritardo, dichiaro emergenza.

Visto che i nostri voli sono comunque brevi per l'autonomia dell'aeroplano e che, che i serbatoi vengono tenuti pieni (per evitare la formazione di condensa nei serbatoi, che ovviamente non si forma se il serbatoio è pieno), e l'aumento di consumo per il peso è marginale, noi decolliamo quasi sempre con il pieno, oppure con il pieno meno un'oretta di volo, che fanno 7-8 galloni su 48 utilizzabili. Che se non è il pieno, poco ci manca.
Un'altra considerazione è che ogni stima viene fatta un poco in eccesso, che non si sa mai. Se penso di rullare per 10 minuti, al minimo, conto comunque circa 1 gallone, anche se magari ne consumo mezzo. Se vado alto e sto in best economy (che a quella quota mi viene 7,5 usg/h) per mezz'ora, conterò 4 galloni, e non 3,75. Ovvero conti spannometrici, ma sempre in eccesso. Tanto per non sbagliare...

¹ grazie A320 Pilot

mercoledì 20 luglio 2011

Pilastri

Dal noto quotidiano umoristico italiano.
Vorrei semplicemente far notare che sono le CAMPATE, ad essere crollate. I pilastri sono esattamente al posto dove devono essere.

Tecnam P-92 I-CRRS

Che poi è il nuovo aeroplano che l'AeroClub d'Italia fornisce ai club associati a costi vantaggiosi.
L'aeroplano è un ultraleggero certificato biposto, ad ala alta, con un motore rotax da 100 cavalli.
È prodotto dalla Tecnam di Capua, vicino Napoli, che, pur sfornandone 6 al giorni, ha ordini (sia per la versione certificata che per quella ultraleggera) fino al 2014.

Aeroplano molto leggero (MTOW di 600 kg), peso a secco di 325 kg, decisamente prestante (oltre 100 nodi in crociera), e un po' infido, tanto che per noi abituati al PA-28 è stato deciso che è necessario un volo con Piero, che si è portato l'aereo da Capua a qui.

Per adesso non ho intenzione di volare con questo aeroplano, almeno fino all'esame (a proposito, hanno mandato via tutte le carte, quindi tra poco avrò il nome dell'esaminatore e la data dell'esame). Poi lo proverò e se mi piacerà potrà diventare di sicuro una alternativa leggera ed economica al buon I-SIVI...

Resistenza alle tentazioni

Che poi, il vero problema è resistere alle tentazioni.
Alimentari, of course.

E mi sto veramente stupendo di me stesso.
Oggi, nell'ordine, sono riuscito a non prendere nulla di spuntino e merenda, di accontentarmi di una piadina semplice e leggera a pranzo, di un paio di uova senza null'altro che un po' di grana.

Ma il top della resistenza è stato in serata, dopo il corso per il nuovo P92.
Dalla Emi al bar dell'Aeroclub mi sono visto sfilare davanti senza cedere di una virgola, nell'ordine:
- un giga-panino della Emi, tanto importante e gustoso da meritare una pagina su Facebook
- quattro costate alla griglia, che si vedeva da distante che erano spettacolarmente buono.
- un paio di medie per gradire
- almeno un paio di gelati, così come dolce
- un cappuccio con brioche per finire

Ripeto il tutto senza cedere a nulla se non a un caffettino, giusto premio per una giornata di resistenza....

martedì 19 luglio 2011

Occhiali da sole

Ho bisogno di un consiglio.
Voglio comprarmi i Ray-Ban Aviator. Per vari motivi (aumentano il contrasto sui blu, quindi van bene in aereo, oltre che mi piace molto) li prendo con la lente verde.
Però non ho ancora deciso il colore della montatura: nera, oro o canna di fucile.

Datemi un consiglio, quindi:
Ovviamente ho preparato un doodle, quindi rispondete lì!!!

Scherma

Mi schifa che la gazzetta titoli a tutta pagina sul mercato di questa o di quella squadra, oppure sull'assegnazione di uno scudetto di 6 anni fa, e releghi dopo la trentesima pagina le notizie sulla scherma.
Perché, e troppi non lo sanno, è da almeno 20 anni che nella scherma siamo leader mondiali. Soprattutto nel fioretto.
Che per esempio dal 1991 al 2010, la coppa del mondo di Fioretto femminile è stata lontana dall'Italia solo un anno.
Che per esempio è da Atlanda 1996, che 2 fiorettiste vanno sul podio, e spesso penalizzate dal sorteggio, che le porta a sfidarsi in semifinale.
Che per esempio dal 2003 ai mondiali la squadra maschile di Fioretto è stata giù dal podio un anno solo.
Quindi, cara Gazzetta, perché in 30esima pagina?

Bruxelles

City break di questo agosto: Bruxelles. Il signor Ryanair ha ben 3 voli al giorno per la capitale d'Europa, quindi si può partire la mattina presto e tornare la sera relativamente tardi il giorno dopo.
Se qualcuno ha consigli, cose da vedere, birrerie o locali da consigliare, faccia pure!

lunedì 18 luglio 2011

Sarà dura

ma veramente dura. 
Il mio peso è diventato decisamente troppo.

Sono successe alcune cose che hanno fatto in modo che un briciolo di convinzione (per adesso è un briciolo, speriamo si ingrandisca un po' con il tempo) a cambiare questa cosa.
Quindi faccio questo gioco.
Siccome non voglio dire (adesso) quanto peso, facciamo che oggi peso 1. La mia intenzione è arrivare almeno a 0.8.
Per ora sto organizzando la cosa secondo tre punti, poi vedremo i risultati
  • eliminazione totale della brioche a colazione (che comunque non prendevo tutti i giorni) 
  • Sostutuzione delle merendine varie di metà mattina e metà pomeriggio con un frutto di stagione (ora pesche o pescocche, poi si passerà alle mele)
  • Calo drastico delle quantità di qualunque cibo io ingerisca. Inizialmente un calo ai 2/3, poi vedendo fame e risultati, poi vediamo se riuscirò ad abbassarlo ancora oppure se dovrò rialzarle.
Altra cosa: ho deciso di pesarmi una volta a settimana, non più spesso perché se no mi viene l'ansia da cagata pre-pesata.
So che la cosa sarà complicata.
Perché se uno non sa cosa vuol dire non può capire cosa vuol dire non poter mangiare quello che vuoi.
Fatemi un vero in bocca al lupo.

Un giudice (by Elio e le storie tese)

domenica 17 luglio 2011

Foursquare

Ho fatto richiesta per diventare Superuser per Foursquare.
Ci sono a Brescia un fracco di venue che non hanno senso nella filosofia di foursquare, e un sacco di roba duplicata, già segnalata un sacco di volte che nessuno sistema.
In realtà come superuser di livello 1 (che è il primo) si può solo modificare direttamente l'indirizzo e le localizzazioni dei luoghi e non fare cancellazioni o merge.
Vedremo se mi accetteranno...

Land or Hold????

venerdì 15 luglio 2011

Ariel, il leone paralizzato commuove il mondo

Undicimila euro al mese.

È quello che costa AL MESE curare un leone afflitto da una malattia degenerativa. In Brasile.

Io con undicimila euro AL MESE, proverei a dar da mangiare a un po' di bambini, cercherei di levare un po' di gente dalle favelas, cercherei di aiutare chi si sveglia ogni giorno e non sa se oggi riuscirà a mettere qualcosa nello stomaco...

giovedì 14 luglio 2011

Parole al vento

oppure banalmente non ascoltate. Quando noi si diceva "Guardate che conoscere tutti le password di tutti è male" e frasi simili, ci si dava quasi dei matti. "Tanto cosa vuoi che succeda" si diceva...
E poi immancabilmente è successo, che qualcuno ha snasato sul pc di qualcun altro, trovando e leggendo quello che qualcun altro pensava e reputava privato.
E adesso tutti a cambiare password, a prendere istruzioni su come bloccare lo schermo e su come cancellare le cronologie varie.

E noi? Supporto, come sempre anche se con un aleggiante "e noi cosa avevamo detto????"

martedì 12 luglio 2011

Final Check - Tecnico

Aereo pesante, questa volta, e anche un po' sbilanciato. Chi l'aveva usato prima si era un po' perso e aveva accumulato del ritardo. Andando un po' nel panico aveva svuotato molto del serbatoio sinistro e molto meno del destro. In ogni caso non è che la cosa dia troppa noia, anzi praticamente non si sente.

Siamo pesantucci, in tre, con un compagno di corso più indietro di me che fa da zavorra. Non solo l'aereo è pesante, ma anche con il baricentro più arretrato rispetto al solito.
Arriviamo al decollo in 13 minuti dalla messa in moto: un tempo più che buono a Montichiari.

Decollo, rotazione a 60 nodi, ma l'aereo fatica a salire. Tanto peso, più alta temperatura hanno due effetti deleteri: le ali sono meno efficaci (la portanza dipende linearmente dalla densità dell'aria, che dipende linearmente dalla temperatura, quindi più caldo=meno portanza) e il motore spinge meno (per due motivi: uno perché l'elica è meno efficace, per lo stesso motivo di cui sopra, e due perché il motore eroga meno potenza, visto che riceve meno aria, perché meno densa in quanto più calda). Passo la soglia pista sotto i 700 piedi: in una giornata d'inverno, quasi quasi si livella a 1300 prima di passare la soglia pista...

Via sul lago, un po' di volo lento (quanto tempo è passato), rallenta a 70 nodi, aria calda, via motore e su il muso.
Poi si sale a 2500 piedi, quattro 360, sopra Salò, due a trenta gradi, due a quarantacinque.
Poi su a 3000, uno stallo pulito, due o tre in configurazione di atterraggio, poi in discesa verso Lonato, un paio di intercettamenti sul Vor di Brescia, un inseguimento di un ultraleggero più alto di quello che deve essere e poi si rientra a Monti.

Un go around, un touch and go senza flap, con simulata di rejected takeoff, e poi una simulata di piantata motore, atterrando un po' storto.

Tutto ok. Ormai mi sento davvero in grado di prendere su un aereo, con qualcuno che non ne sa nulla, ed andare da qui a là.
Senza problemi, rispettando le regole e atterrando in sicurezza.
Qui. E anche là.

Final Check

Finalmente è finito l'addestramento.

Con l'ultimo controllo con il comandante si è scritta la parola fine a una esperienza di volo di oltre 50 ore di volo in circa 9 mesi.
Dribblando tra nebbia e brutto tempo fino a marzo-aprile e poi con impegni e casotti vari.

Nel mezzo ho conosciuto un sacco di gente simpatica, ho fatto amicizie che mai avrei pensato, ho visto le cose da un altro punto di vista. Letteralmente, oltre che metaforicamente.

Ora non vedo l'ora di cominciare a volare davvero.
Con la mia famiglia, e i miei amici.
E perché no, magari anche con qualcuno su cui fare colpo: "Che fai domani? perché io ho un aereo che mi aspetta e vado a fare un giro sul lago..."

Chi vivrà vedrà!

Ogni 60 secondi, su Internet...

60 Seconds - Things That Happen On Internet Every Sixty Seconds
Infographic by- Shanghai Web Designers

Il motore di ricerca Google effettua 694,445 ricerche

Più di 6600 foto sono caricate su Flickr

600 video sono caricati su Youtube, assommando più di 25 ore di contenuto

Su Facebook sono pubblicati 695.000 aggiornamenti di stato, 79,364 post in bacheca e 510,040 commenti.


Sono registrati 70 domini

Sono spediti più di 168.000.000 messaggi di posta elettronica

Sono registrati 320 nuovi account e pubblicati 98.000 tweets su Twitter

Sono scaricate più di 13000 applicazioni per l'iPhone

Su Tumbler, piattaforma di microblogging sono pubblicati 20,000 nuovi posts

Firefox, il popolare browser web è scaricato più di 1700 volte

La piattaforma di blogging Wordpress è scaricato più di 50 volte

Plugin di WordPress sono scaricati più di 125 volte

100 accountsono creati sul Social Network professionale LinkedIn

40 nuove domande sono poste su YahooAnswers.com

Più di 100 domande sono poste su Answers.com

1 nuovo articolo è pubblicato su Associated Content, la sorgentoe più grande al mondo di contenuti community-created

1 nuova definizione è aggiunta su UrbanDictionary.com

Più di 1.200 pubblicità sono create su Craigslist

Sono fatti più di 370.000 minuti di chiamate via Skype

Più di 13.000 ore di musica in streaming sono fornite dall'Internet radio provider Pandora

Più di 1.600 letture sono effettuate su Scribd, il più grande sito di social reading publishing


tradotto da http://www.go-gulf.com/blog/60-seconds

lunedì 11 luglio 2011

Continui rincari della benzina.

Continui rincari della benzina.
E chemmeneffotteammé, io vado a metano. Il prezzo del metano è stabile da un po' almeno dal mio metanaio di fiducia...

Geni al pit stop

Ma quello del lecca lecca che cazzo guardava?

Formula 1

Ieri pomeriggio mi sono guardato il gran premio di formula 1.
Diciamo che un po' il tempo (partenza sull'umido, poi asciugandosi) e un po' le nuove regole che hanno eliminato il rifornimento e le nuove gomme che hanno moltiplicato i pit stop, hanno movimentato parecchio la gara.

Finalmente poi qualcuno ha fatto un po' di cappelle ai box, anche se credo che Alonso, visto il passo, avrebbe vinto comunque.

Comunque gran premio godibile, giusto grado di tensione e vittoria finale. C'è da chiedere di più?

venerdì 8 luglio 2011

Raptor

Due parole al volo, prima di una analisi approfondita che sarà fatta nella raptor-serata (ovvero una serie ripetuta di giri su raptor per capire le differenze tra le varie posizioni).
Diciamo che l'ottovolante riporta in alto Gardaland nei parchi italiani per quanto riguarda l'adrenalina.
Fatto due volte, una circa a metà dal lato destro, la seconda in fondo dal lato sinistro.
A pelle, meglio a destra che a sinistra, notevole la seconda inversione (particolare perché da una posizione "a coltello" per una virata a sinistra si passa a una posizione a coltello con per virata a destra, quindi con "solo" 180 gradi di rotazione, spettacolare anche l'ultima inversione, con i 4 passaggi "a filo" della scenografia.
Alto il livello: ambientazione devastata senza essere cupa, anche se quella passa un po' in secondo piano, visto l'altissimo livello dell'ottovolante.