venerdì 30 settembre 2011

Seconda lezione

Stasera seconda lezione. Tutto valzer lento, più un paio di tanghi per scaldarci e defaticare.
È giustamente faticoso, mantenere la posizione non è banale, ma mi sto divertendo.
In finale poi si è pure andati a bere un birretto....
Dalla prossima settimana vado anche al corso base, lì c'è scarsità di cavalieri... per fortuna è la stessa sera, però mi pipperò tre ore (tre, 3, III) di ballo filato. Speriamo faccia un po' più fresco....


giovedì 29 settembre 2011

A Brescia




Genialità allo stato puro.
Meritano di andare a Zelig, davvero!


mercoledì 28 settembre 2011

PolentOne

Ovvero la prima filiale bresciana del primo locale bergamasco che vende polenta alla spina.

Esatto. Polenta alla spina.
Ok, la polenta non sarà MAI come quella della mamma, con il mix (e la qualità) di farine affinato negli anni sul proprio gusto, e cotta sulla stufa, ma è buona, decisamente sopra la media.
Il locale è carino, in un posto strategico (via Porta Pile, in cima a via San Faustino), il personale gentile anche se ancora un po' disorganizzato (ma stanno migliorando velocemente).

Le quantità sono abbondanti, i prezzi buoni.
Pregiato anche per gli aperitivi. Non sono ancora andato in orario aperitivo corretto, ma ieri sera, dopo le 8, con 3 pirli e 2 crodini, per la modica cifra di 16 euro, oltre al pirlo ci hanno portato 5 assaggi di polenta e un tagliere con pane e salame.

Spettacolare!

martedì 27 settembre 2011

Bilancia

Non voglio pesarmi.
O meglio, non voglio sapere quanto peso.
E, siccome questa cosa è vagamente psicopatica, lo ammetto, non posso risolvere la cosa nel modo semplice (ovvero di chiedere a qualcuno di leggere la bilancia senza dirmi il peso).
Quello di cui avrei bisogno io, è di una bilancia differenziale, ovvero di una bilancia che non dice il peso, ma la variazione di peso rispetto alla volta precedente.
Si potrebbe ovviare, ammesso che esistano, usando una bilancia con la tara, che però non mostri il valore come numero negativo quando vuota.
Però forse ho risolto il problema. Non che sia una soluzione semplice, ed è anche abbastanza costosa.
La wii balance board, alla fine è una bilancia. O meglio, probabilmente le bilance sono più d'una, che però possono essere usate come una sola. Parla bluetooth con la Wii e il protocollo di comunicazione è conosciuto. Quindi parla anche con Linux. Dovrei a questo punto scrivere un programmillo che mi faccia la pesata differenziale.
Ci penserò...

giovedì 22 settembre 2011

Vai col lissio!

Stasera ho la prima serata di ballo liscio.
Open day, gratuito, e prima lezione di prova.
Vediamo come va, e soprattutto vediamo l'età media. Va bè che di solito faccio colpo sulle tardone, ma c'è un limite a tutto!

martedì 20 settembre 2011

Sensi di colpa

Giovedì a pranzo gran mangiata dalla mamma di Max, sabato risotto (pranzo e cena), domenica sera iperaperitivo prima di cena. Non mi sento troppo in colpa, dovrei?

Domande

Un parere. È buona cosa fare un invito anche se si sa già che la risposta è no?

lunedì 19 settembre 2011

Pubblicità online

È da un po' che leggo ogni tanto gente iperscandalizzata dal fatto che la pubblicità dentro la pagina di gmail sia contestualizzata dalla mail che è in lettura in quel momento.
Un paio di riflessioni sull'argomento.
La prima è: qual è il problema? Il fatto che gmail "legga" la mail per scegliere la pubblicità, a mio modo di vedere è un vantaggio. Evita che mi si propongano pubblicità che non mi interessano, il che è a vantaggio sia mio (che ho una pubblicità su prodotti e servizi che uso) che dell'inserzionista (che mostra la sua pubblicità a utenti più interessati). Quindi l'inserzionista sarà più propenso a spendere, e quindi io potrò continuare a "godere" gratis dei servizi di Google.
Inoltre il fatto che cambino molto in base alla mail che leggi, significa una cosa fondamentale: che Google non tiene traccia delle pubblicità precedentemente visualizzate, quindi non capita che si tenga via la storia delle nostre mail e quindi faccia della profilazione. Non dico che non la faccia in assoluto, ma per questa cosa è ovvio che non viene utilizzata...
La terza considerazione è su quanto siano ancora rozzi e poco raffinati i metodi. Se la mail è una mail corta e generica e contiene il mio cognome, mi si propogono tipicamente tre tipi di prodotti: Trucchi per il contorno occhi, oppure occhiali, oppure visite oculistiche.
Nel senso, non sono neanche in grado di capire che Occhi è il mio cognome e non l'argomento della mail...

domenica 18 settembre 2011

Spigolature - 2011/09/18

Mi hanno consigliato (grazie Luisa) un sito dove vedere tutta la programmazione della tv italiana, compreso tutti i nuovi canali del digitale terrestre. Magari su La7d fanno qualcosa di bello. Così puoi saperlo...



Notizie (e video) freschi dal Giappone
. Che ne è stato delle montagne di detriti? Tutto raccolto!


Esplosione in un sito nucleare in Francia. Esplosione chimica in un forno, ma i nostri giornali non hanno mancato di male interpretare in chiave antinuclearista le notizie. Sostanzialmente non è successo NULLA dal punto di vista radiologico...

Foto spettacolari su Jetphotos


Un Socata TBM-850 con dietro un Md80 (o qualcosa di simile)


Short Takeoff and Landing Championship: Campionato mondiale di decollo e atterraggio corto...
Occhio ai geni che cappottano o che sfrisano l'elica...


mercoledì 14 settembre 2011

Complotti, undici settembre e lacrime

Era un giorno di agosto del 2002.
Il piano prevedeva la visita a Ground Zero, così si chiamava il cantiere per la rimozione delle macerie del World Trade Center, distrutto nell'attacco dell'undici settembre.
Nei dintorni ancora spanne di polvere, mischiata a carta, bicchieri di caffè e scatole di panini. Mi stupì molto, questo sporco. Evidentemente non avevo molto realizzato cosa voleva dire sbriciolare oltre 200 solai di cemento, più tutte le altre torri.
Il complottismo undicisettembrino non era ancora nato, o muoveva allora i primi passi, lontano da me, così non presi praticamente fotografie del posto. Giusto un paio di panoramiche, ma diamine, non era passato ancora neanche un anno!!
Ricordo che in un angolo di Battery Park trovammo quello che si può definire il muro del pianto, ovvero dove i parenti dei dispersi negli attentati appendevano i fogli "missing" con la foto del padre, del fratello, o del figlio. Era sorprendentemente piccolo, così che i manifesti si sovrapponevano, quasi a rubarsi il posto, come a dover decidere se è peggio perdere un padre o un figlio, un fratello o la moglie.
Non ricordo di nessun incontro. Forse la stupidità dei 22 anni, oppure il vociare classico degli italiani in "gita" tennero lontani le persone.

Anni dopo, a dicembre 2008 sono tornato a New York. Stavolta con molto più studio alle spalle. Stavolta con le accuse dei complottisti nei confronti degli americani, e con la voglia di capire davvero, da vicino quello che era successo.
Da Jersey City, con una foto pre-11 settembre ho cercato di visualizzare le torri. Gigantesche, enormi effettivamente impossibili da non vedere, anche da distante.
Nella zona, meno cantieri, la polvere sparita, le strade più pulite. Girando intorno alla WTC plaza, nel freddo di quell'inverno, si incontra il memorial dell'11 settembre. Sono stati raccolti alcuni oggetti trovati tra le macerie. Un biglietto del PATH, come quello che avevo in tasca. Una metrocard. Un pugno di metallo, fatto di monete fuse. Quattro o cinque pistole, compattate nel cemento. La divisa e la bombola di ossigeno di un vigile del fuoco. Una gigantesca trave, contorta dalla pressione di altre gigantesche travi cascate da lassù. Un orsacchiotto di peluche, ancora pieno di polvere e con il vestito stracciato. E ancora, i fogli "missing". Stavolta come testimonianza più che come speranza, ma sempre raccolti in uno spazio piccolo, con la stessa impressione di qualche anno prima.

Altri due anni, settembre 2010. Nove anni dagli attentati. La torre uno, ex Freedom Tower, che verrà alta 1776 piedi (come l'anno della dichiarazione di indipendenza americana) è già alta 30 piani. Praticamente come il Pirellone, ma qui sembra un nano, vicino ai grattacieli del World Financial Center e della ex torre 7. La polemica oggi è se costruire o meno una moschea nella punta sud di Manhattan. Tra gli operai qualche maglietta "No mosque at Ground Zero". A fianco del memorial, dove ci stanno le stesse cose strazianti dell'anno prima, nell'attesa di aprire il memorial defiitivo (aperto quest'anno nel decennale), c'è una caserma dei vigili del fuoco, sede di due compagnie: NYFD Engine 10 e NYFD Ladder 10. All'ingresso un piccolo altare che ricorda un vigile del fuoco morto quel giorno. Uno dei 343 che sono morti nel crollo. Tutta la zona è un grosso cantiere, ovunque si trovano operai, e non ne vedi mezzo senza il casco, anche in pausa. Nonostante non faccia freddo, anzi.
Visitando il cimitero della cappella di Saint Paul, che è servita come supporto fisico e morale per chi lavorava nelle primissime ore a Ground Zero, non può non venirmi in mente il dolore delle migliaia di parenti dei morti al WTC di cui non si è trovato nulla. Chi è morto nell'impatto, chi carbonizzato poi, e chi invece non è riuscito ad oltrepassare l'inferno di fuoco presente ai piani alti del grattacielo.

Ai complottisti, a chi sostiene che i vigili del fuoco siano complici, a chi sostiene che se lo sono fatto da soli, un invito.
Andate a Ground Zero. Cercate il memorial, cercate le caserme dei vigili del fuoco. Guardate gli altari, guardate i foglietti "missing".
Poi ne riparliamo.

p.s.
Perché lacrime? Perché nonostante quel giorno non sia morto nessuno che conosco, ogni volta che sono stato a Ground Zero, le lacrime sono sgorgate. Ora discrete, ora meno, ma non sono mai riuscito a trattenerle...

martedì 13 settembre 2011

Cambiamenti

Sto diventando tremendamente capace di fare cose di cui non ho voglia.
Per esempio ora sono a parco ducos a camminare, anche se non ne ho/avevo la minima voglia e avevo voglia di spalmarmi in poltrona a cazzeggiare in internet...

Dieta

Ho i primi segni visibili della efficacia della mia dieta. Ho assoluta necessità di una cintura per i miei pantaloni.

mercoledì 7 settembre 2011

Iphone, Apple e Facetime

Va molto in questo periodo la pubblicità di Apple e di tutti i suoi iCosi.
Certo.
Se hai un iPhone, che hai tra l'altro già pagato parecchi denari (o che pagherai in comode rate mensili per 24 mesi), per avere Facetime, devi dargli pure 0,79 euro.
E poi, con Facetime, non puoi parlare con un altro pc, un altro telefono, un altro tablet che non sia un iCoso.
Quando invece, se prendi un Android, a parte che lo paghi un po' meno, puoi scegliere tra vari livelli di costo e complessità, puoi avere un telefono con la tastiera fisica, oppure uno piccolo e leggero.
E, per esempio, con Skype, che è gratis, parli con tutti i portatili, e quasi tutti i telefoni Android, e più o meno con tutti i tablet. A gratis.

Ah, e compresi tutti gli iCosi....

martedì 6 settembre 2011

Briefing passeggeri

Perché noi, mica ci abbiamo il nastro, con le hostess che fanno su numeri....
Il briefing ai passeggeri lo fa il pilota, e in generale per un volo normale, farà più o meno così:

Buongiorno

È vietato fumare per tutta la durata del volo e nelle vicinanze dell'aeroplano. Il volo non farà uso di ossigeno.  È buona norma tenere le cinture di sicurezza allacciate per tutta la durata del volo, obbligatorio per decollo e atterraggio.
Nel compartimento posteriore c'è una cassetta di pronto soccorso, se servisse.
L'estintore è tra i due sedili anteriori, presente e carico. In caso di incendio, levare il gancio di sicurezza e dirigere il getto alla base delle fiamme.
In caso di atterraggio fuori campo, stringere le cinture di sicurezza e mettersi in posizione "brace", come sugli aerei di linea. Appena prima dell'atterraggio il passeggero di destra sganci la porta.
L'evacuazione avviene nell'ordine, il passeggero davanti, i due passeggeri dietro e poi il comandante. Allontanarsi dall'aeroplano verso la parte posteriore, a 45 gradi rispetto alla fusoliera, e comunque distante dall'elica.
Durante le procedure di aeroporto, decollo e atterraggio, e quando parla la radio, per favore, silenzio.
E occhio, che qui sopra, quello che dico io è legge!

Manovra

Mah... Non so perché ma il nostro governo mi sembra troppo simile alla tipa di questo video.
Sperando che:
  • La soluzione ci sia
  • Arrivi qualcuno a mostrarla al governo....

lunedì 5 settembre 2011

Spigolature 2011/09/05

Qualcuno si è divertito a capire come è stato previsto il futuro dai film di fantascienza. Ma tanto nel 2012 siamo tutti morti...

Austrocontrol ha online tutti gli AIP del mondo, compreso quello italiano, senza registrazioni idiote nonché inutili. Astenersi perditempo e terroristi.

Per i musicisti che sono musicisti sempre. Anche al cesso.

E da ultimo, come staresti catapultato dentro Metal Slug? Qualcuno se lo è domandato e ne ha fatto un video...

venerdì 2 settembre 2011

Pic

Finalmente il primo volo da PIC (Pilota In Comando, ovvero Pilot In Command) vero.
Cioè, non è che i primi voli da PIC fossero finti (ovvero ci fosse qualcuno che era PIC al posto mio), ma questo è stato il mio primo volo da Pilota In Comando senza supervisione.
Compagno di viaggio il buon I-SIVI, che, nonostante la solita fatica all'avvio (sempre un casino da avviare questi motori...), mi ha accompagnato nel mio giretto.
Giretto che è stato, una volta tanto, sul lago d'Iseo. Che non va bene per le esercitazioni (troppo stretto, montagne vicine e troppo alte, molto strapiombanti sul lago, tipo la parte alta del lago di Garda), ma che per girolare e godersi il panorama è un bijoux.
Decollo dalla solita 32, poi Brescia. Mi passano a Padova, groan, dove c'è del casotto. Provo poi a chiudere con Padova, ma non mi riesce, così chiamo Milano e chiedo a loro di chiudere con Padova. Stranamente Milano si sente bene.
Comunque, dopo Brescia, su per la superstrada, puntando il lago. Spettacolari le torbiere viste dall'alto, e poi su verso il lago.
Passo a destra di Montisola, non avevo mai fatto caso (ci sono stato troppo tempo fa) dello spettacolo della conca di Zone. Anche dall'aereo si vedono più o meno le piramidi!
Poi il corno Trentapassi, sopra l'omonima galleria. Impressionante e a picco sul lago. Si vedono anche i finestroni fatti per dare luce e aria alle gallerie della statale, una scena come io immaginavo Granite House dei naufraghi dell'isola misteriosa.

Poi su Pisogne, con un orecchio su EliFly radio, e quindi una bella virata a 45 gradi per invertire la rotta e tornare verso Monti.
Decido di passare ancora a sinistra di Montisola (verso Sale e Marone) per poi costeggiarla virando a destra. Arrivato su Tavernola un'altra virata di 180 gradi abbastanza accentuata, e quindi dritti verso Iseo.
Chiamata a Milano e si saluta e via ancora con Monti.
Qui un circuito classico per la 32, c'erano 7 nodi da 280 e ho mantenuto la 32, nonostante da Brescia sia più comoda la 14.
Sottovento-base-finale e atterraggio un po' piatto sulle 3 ruote, comunque abbastanza leggero.
Domani o dopo le fotografie fatte. Manca una foto mia, da PIC con la maglietta del ruggito.
La prossima volta, quando sarò in compagnia...