lunedì 18 giugno 2012

Incisioni rupestri

che mi ricorda tanto, ma tanto un tema che si fa in mille salse in terza elementare.
Ma no, le incisioni rupestri non sono un gioco da bambini, o la teoria bizzarra di qualche attempato barone.
No, queste iscrizioni ci sono, si vedono, sono studiabili.
Quello che manca è una conoscenza della "cultura di fondo" di chi ha creato questi graffiti.
Avere una conoscenza dei miti, delle leggende, della vita di queste persone permetterebbe di aiutarci ad interpretare i segni.

Ci sono un po' di cose alla rinfusa che butto qui, come riflessioni sparse.

  • chi incideva non era una scimmia o un popolo poco progredito. Non disegnavano la roccia perché non sapevano scrivere. Sono state trovate 260 iscrizioni, con lettere dell'alfabeto nord-etrusco. Il fatto che molte iscrizioni siano sovrapposte, con ampie zone vicine assolutamente prive di iscrizioni, implica che era più importante l'atto di incidere che il risultato dell'incisione. Questo non si riflette sulla qualità delle incisioni. In alcuni casi si vedono dei particolari anatomici molto definiti, che implica una abilità non indifferente, anche perché un errore di percussione non si può cancellare. 
  • i graffiti vengono fatti lungo un arco molto, ma molto lungo. Si parla di migliaia di anni, in un periodo dove la lunghezza della generazione era più corto dell'attuale. Considerare il "fenomeno" delle incisioni rupestri come un fenomeno unico potrebbe essere un errore.
  • quello che viene rappresentato spesso non è un simbolo. Ci sono più di 2000 case incise sulla roccia e sono praticamente tutte diverse come struttura. Un "pilastro" di più, un trave di meno, ma è il sintomo che l'incisore ritraeva una casa, non il concetto di casa.
  • le incisioni sono TANTE. Ma proprio tante. Sono tante quelle che si conoscono, e altrettante sono quelle che sono sepolte, nascoste, sconosciute. La Soprintendenza vieta gli scavi, quindi non si può scoprire altre iscrizioni.
Merita davvero una visita. La Riserva delle Foppe di Nadro è una bellissima passeggiata, Luca che ci ha fatto da guida è stato molto interessante, ed è notevole pensare che uomini come noi migliaia di anni fa abitavano i nostri paesi senza le nostre possibilità, e quello che loro hanno fatto è giunto fino a noi. 
Una precisazione. Le incisioni sono Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO dal 1979. 
Prima di Roma (1980-1990), prima di Firenze (1982), Venezia e Pisa (1987). Diciotto anni prima di Pompei. 

domenica 17 giugno 2012

Logbook!

In questa settimana ho rimesso mano al software che ho scritto per segnarmi i voli e per fare automaticamente le somme dei tempi¹.
Ho aggiunto una funzionalità banalmente perché mi è capitato sotto mano una stampata del logbook sulla quale avevo decisamente smadonnato prima di scrivere quel programma, e quindi ho scritto l'esportazione in pdf del logbook, come fa il programma che usano in aeroclub.

Ho anche scoperto con una certa sorpresa che il programma viene utilizzato. Gli utenti registrati oltre a me sono 4, di cui 2 attivi.
Sono stati loggati 182 voli, per un totale di quasi 175 ore di volo, per il 75% in dual, e quasi 500 decolli e atterraggi.
Sono stati toccati 9 aeroporti, per un totale di 18 tratte.

Sono contento che la cosa sia usata. Questo mi spinge a continuare a mantenere la cosa, aggiungendo man mano le funzionalità che mancano, per esempio le statistiche avanzate, e magari aggiungendo la paginazione dei voli.

Quello che manca è sapere se qualcuno se lo è installato in locale. Sto pensando a un trucco per saperlo, ovvero aggiungere la verifica periodica dei possibili aggiornamenti (come fa dokuwiki).







¹notasi che questo è a causa della mia pigrizia. Fare le somme dei tempi è una cosa tanto banale quanto delirante, e i conti non tornavano mai. Quindi le somme le faccio fare al computer, che è così bravo...

giovedì 14 giugno 2012

Action cam e PA-28

Come dicevo prima, ho provato supporto e action cam in aereo.
L'aereo era il mio buon I-SIVI, quello con cui ho fatto l'esame, il mio aereo preferito.

Il risultato delle riprese con l'action cam è stato questo:
Uno:

Due:



Come si vede, il video non è male, non traballa troppo ed è abbastanza chiaro e definito.
Non litiga neanche troppo durante il controsole, che potrebbe mandare in palla il controllo dell'esposizione.

Il mio scopo è arrivare a questo, e arrivarci in maniera il più automatica possibile.


Per adesso riesco a decidere come tagliare il video e cosa sottoporgli come colonna sonora.
I prossimi passi sono due: registrare attraverso la radio portatile le comunicazioni della torre, magari direttamente attraverso il jack del telefono o un lettore mp3 che faccia anche da registratore, e utilizzare i dati del logger per fornire in tempo reale velocità, quota e direzione in una sorta di HUD da sovrapporre al video.

Tutto questo vorrei realizzarlo a riga di comando, in modo da poterlo automatizzare. Finito il volo ho

  • traccia video della action cam
  • traccia audio delle comunicazioni con gli enti
  • traccia GPS del logger
Mi scelgo una colonna sonora e poi i passi sono: 
  • creazione della traccia video con l'hud riportante quota, velocità e direzione
  • creazione della traccia audio mixando comunicazioni e sottofondo
  • creazione della traccia video mixando l'hud con il video vero
  • creazione del video completo e archiviazione del tutto
  • taglio delle parti noiose e pubblicazione
Se riesco ad automatizzare le prime quattro parti sarebbe un vero gioiello, anche riutilizzabile per l'aeroclub come ricordo vuoi dei primi voli, vuoi dei battesimi del volo che si faranno in futuro...

Action Cam

Mi sono preso la Action Cam.

Che non è altro che una telecamera, il più possibile miniaturizzata, che non fa null'altro che registrare. Non ha schermo, non ha zoom, non ha quasi nessun tipo di controllo a bordo, ma registra e basta.

Per non spendere troppo per una cosa che non so quanto userò, ho deciso di prendermi una action cam low cost, dribblando le più famose, quotate e rinomate GoPro, e optando per una Rollei 100.

69 euro più spedizione e schedine, viene con due supporti: un elastico che serve per il montaggio sul casco e un anello per il montaggio su un supporto tondo, tipo il manubrio di una bicicletta.

Per completare la cosa, avevo bisogno di due ulteriori supporti: un supporto a pinza e uno a ventosa.
Il supporto a pinza me lo sono autocostruito.

Ho preso una cosa tipo questa¹ e ho levato il filo e il portalampada.
L'alloggiamento interno è più che sufficiente per contenere la action cam, insieme a un po' di spugna da imballaggio. La cosa è abbastanza robusta, ammortizza bene le vibrazioni (percui il video non ha il parkinson, almeno non più di quanto ce l'abbia il posto dove è attaccato).

Il primo problema è che la spugna scivola, e con le vibrazioni, se il supporto è messo inclinato leggermente verso il basso, questo tende a scivolar fuori.
Ma pensavo di trovare una spugna tipo anecoica in modo da riuscire a infilare e sfilare la action cam, e contemporaneamente di incollare la spugna al supporto di acciaio.
Il secondo è che è difficile fare in modo che la videocamera sia orizzontale. Bastano pochi gradi per rovinare un video. Sono sicuro che c'è modo per raddrizzarlo, ma sto cercando di fare l'editing tutto a riga di comando, in modo da poter automatizzare il tutto.

Ho fatto un po' di prove, una in bici, una in auto, e una in aereo, e l'unica degna di nota è quella in aereo, ma ne parlo nel prossimo post...






¹

mercoledì 13 giugno 2012

Vicinanza via twit?

Spero abbiano usato anche canali più tradizionali di un twit al ministro degli esteri...




martedì 5 giugno 2012

Spigolature

La canzone dell'universo, dei Monty Python, con i sottotitoli in Italiano


Questa è dedicata ai miei amici filosofi Ivan e Gloria, e anche un po' allo storico Fabio, una Germania-Grecia del tutto particolare...


I miei prossimi giri in bici:
Folzano-Poncarale (22 km)

Visualizzazione ingrandita della mappa

Il giro dell'area aeroportuale di Ghedi (33 km)

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lunedì 4 giugno 2012

Enzino, Enzino...

Milano e' bloccata, e' arrivato il Papa.
Se è per quello era bloccata anche settimana scorsa, arrivava il giro.
E il 25 aprile, per la manifestazione era chiusa la stazione del Duomo.
E per la stramilano, non chiudono forse la città?
E per le feste scudetto, anche quelle della tua cara Inter, non ci sono casini?

L'Emilia Romagna e' bloccata, e' arrivato il terremoto !
E quindi? Quale sarebbe il parallelo? Non è che il terremoto arriva perché il papa fa un viaggio, se no sai che casino il pontificato di Giovanni Paolo II


Il Papa e' andato alla Scala e stasera gli hanno suonato la Nona di Beehtoven, era seduto nel corridoio circondato dallo sfarzo di Cardinali Vescovi e signori e signore tra i più' ricchi della città e non solo. Gesù non l'avrebbero nemmeno fatto avvicinare vestito come sarebbe stato.
Gesu', sulle loro croci luccicanti, contro la sua volontà'.
A parte che mi piacerebbe sapere come fa a sapere la volontà di Gesù, ma quello passi. Il Papa è stato anche allo stadio con i Cresimandi, e a Bresso con le famiglie, mi sembra che non sia venuto a Milano solo per la serata alla scala.



In Emilia le Scale sono crollate e sotto c'e rimasta la povera gente, quella che ci rimette sempre, quella che la croce ce l'hanno sulle spalle da quando sono nati.
A partire dalle chiese e dai preti, che sono le strutture che hanno avuto i danni più grossi.
Occhio che la chiesa non è solo quello. La chiesa è fatta di tanti preti che si spaccano la schiena a raccogliere gli ultimi, a dar da mangiare e da dormire a chi non ha più un pasto e un tetto, a dar accoglienza a chi non ha più niente. Sostituendosi troppo spesso allo stato quando questo è assente. Solo che lo fa da prescrizioni senza suonare la tromba, ma nel buio degli angoli delle città.


Il Papa sta a Milano e blocca tutto per 3 giorni, ancora nessuno riesce ad immaginare quanti soldi costano questi tre giorni alla città' !!
Io non so immaginare neanche quanto hanno speso e restituito allo stato e alla città le centinaia di migliaia di persone che sono venute a incontrare il Papa. Non credo che nessuno mai farà questo conto. Quanti alberghi pieni, quanti ristoranti pieni, quanti bar che normalmente un sabato mattina bello di giugno fanno 10 caffè e che invece, grazie alla visita del Papa, hanno fatto caffè ininterrottamente per ore. Per chi produce magliette e bandiere, che ieri ne ha vendute a migliaia.
Quando si fanno i bilanci, bisogna mettere tutto dentro, non solo le uscite che ci fa comodo mostrare. Mettiamoci tutto davvero, e poi tiriamo le somme. Ma in un bilancio non puoi mettere solo quello che vuoi e ignorare il resto....



In Emilia i Pompieri, I Vigili del fuoco, i Volontari, hanno la faccia sporca e non dormono da una settimana e scavano per ridare la vita.
La Nona di Beethoven e' finita ! Il Papa batte le mani, e tutti battono le mani al Papa. Che tristezza di paese !!
Vedo un paese più triste quando un capannone di pochi anni crolla sotto un terremoto neanche troppo forte.
Vedo un paese più triste quando tante, troppe scuole non sono sicure e igieniche, e nessuno fa nulla.
Vedo un paese più triste quando si costruisce abusivamente, si abita e si muore in zone alluvionali.
Vedo un paese più triste quando un condono tombale dichiara legali migliaia di case abusive costruite sulle pendici del Vesuvio.
Vedo un paese più triste quando ogni domenica si spendono centinaia di migliaia di euro per la sicurezza negli stadi, e poi le squadre di calcio manco pagano le tasse
Vedo un paese più triste quando un ricercatore prende 800 euro al mese, quando uno sportivo deve entrare nell'esercito per praticare, quando l'unico sport che ha dignità è il calcio, un po' la pallavolo il ciclismo e la Formula 1, mentre tutti gli altri sport sono relegati all'ultimo servizio di un minuto e mezzo della domenica sportiva. Dopo tre ore di calcio.

Ma evidentemente è più facile chiudere gli occhi davanti a queste cose, perché sono faticose da affrontare.
Perché andare contro la Chiesa è facile e va di moda.

E.IACCHETTI

A. Occhi