lunedì 27 gennaio 2014

Giornata della memoria

Riprendo la riflessione condivisa qualche tempo fa, che ha ispirato anche www.diariodiguerra.it.
Come scrivevo ai tempi (pesando le parole con il bilancino, perché non è mia intenzione sminuire il dramma degli ebrei - e di tutti gli altri -  nei campi di concentramento) è giusto ricordare in una giornata così anche i drammi "minori". Perché qui non vale il detto ubi maior, minor cessat.
Il dramma degli altri internati per essere sterminati (rom, zingari, omosessuali, avversari politici) non può passare in secondo piano (in alcuni casi sono drammi superiori, perché ben pochi sono rimasti a raccontare e a tener viva la memoria), il dramma degli Internati Militari Italiani, a tutti gli effetti prigionieri di guerra, ma non per i tedeschi, che, coniato questo nome, li hanno sottratti alle garanzie (comunque scarse) della Convenzione di Ginevra, facendoli lavorare per la loro macchina bellica.

E visto che viene portato "Il diario di Anna Frank", o "Se questo è un uomo" di Primo Levi, a commento e completamento del dramma ebraico, io porto la testimonianza in diretta di mio nonno, che in quei campi di prigionia ci ha quasi lasciato le penne, di sicuro un po' di kg, e anche un bel po' di sofferenza.


il pane ammuffito viene divorato come si è diventati buoni di gusto.

Si scontano anche i nostri peccati. Certo non contavo d'averne tanti.

I tedeschi ci avvisano che siamo internati militari. Così ci trattano come vogliono loro e non possiamo dir nulla.

sabato 11 gennaio 2014

Non sai se hai pagato il bollo auto?

Non so com'è nelle altre regioni, ma in Lombardia si può fare, senza registrazioni e in maniera semplice.

Basta andare su questo sito, che è parte del portale tributi della regione Lombardia.

Nel primo form si inserisce la tipologia e la targa, nella pagina successiva, nei due form a destra, si seleziona l'anno precedente.
Se il bollo non è stato pagato, il sistema calcola l'importo da pagare (comprensivo di interessi e sanzioni), ma se il bollo risulta pagato, il sistema lamenta la presenza del pagamento, quindi, non è necessario pagare null'altro.



mercoledì 8 gennaio 2014

Dimagrire mangiando da MacDonald

http://sploid.gizmodo.com/man-loses-37-pounds-by-eating-exclusively-at-mcdonalds-1496972541

Sintesi dell'articolo: basta stare attenti a cosa si mangia, non ingozzarsi come maiali e camminare 45 minuti al giorno.

Ovvero, MacDonald non è il male assoluto, basta mangiarci con un po' di intelligenza. Anche se forse non è facile.