martedì 13 febbraio 2007

Microsoft alla frutta?

Lunedì mattina, nell'entrare in stazione per andare a Milano al lavoro, ho avuto un conato di vomito. Il pavimento della stazione era tappezzato di pubblicità del mirabolante Windows Vista, con tutte le "novità" che altri sistemi operativi hanno già da anni.
A questo punto mi è sorta una riflessione: per sponsorizzare un sistema operativo devo tappezzare una stazione? Pescando a caso nell'audience di gente semi-assonnata e che, per la maggior parte i computer li subisce? Ma un amministratore di sistema, o un informatico, si fa influenzare dalla pubblicità in stazione per la scelta del sistema operativo? Ovvero non fa una minimo conto costi-benefici?
Facciamo una divisione del mercato pc che ci può essere di aiuto nella riflessione:
  • utenti "casuali" ovvero chi non usa il pc in azienda. Va a comprarsi il portatile o il fisso nuovo, vede in negozio che c'è Vista, è indottrinato dal commesso-commerciale Microsoft, non può fare altro se non uscirsene dal negozio con il suo pc con Vista OEM, di solito convinto che il sistema operativo sia regalato con il pc, o magari anche che non ci sia alternativa. Per questa gente la pubblicità in stazione è inutile, perchè se la trova in negozio.
  • utenti "corporate" ovvero chi usa il pc aziendale. Qui, a meno di manager "illuminati", c'è un sistemista o un informatico che decide, e "impone", dopo un'attenta analisi costi-benefici cosa installare, quindi non viene influenzato dalla pubblicità della stazione.
  • utenti Windows tecno-fighetti: sono giocatori incalliti, hanno xbox, ps1-2-3, gamecube, wii e un pc collegato a un plasma 42'' con una scheda video che nemmeno gli studios della Pixar. Legge su Internet e il giorno che esce va in negozio a comprare Vista (insieme a un paio di banchi di ram e un hard disk). Anche per questo la pubblicità non serve.
quindi, cari pubblicitari Microsoft, perché spendere questi soldi?