lunedì 14 febbraio 2011

Esperimento per Fumatori

Ciao a tutti
è un po' che mi sento dire da amici fumatori che le sigarette prese a Livigno sono diverse, più leggere, e con un "sapore" differente rispetto alle sigarette comprate in Italia. Qualcuno sostiene che anche le sigarette prese nei vari duty free in giro per gli aeroporti del mondo soffrano della stessa problematica.
Sinceramente a me sembra una stronzata. Nel senso che mi sembra impossibile che la Marlboro abbia una linea di produzione apposta per Livigno. Vorrei ricordare che anni fa, i dischi di una famosa marca venivano prodotti tutti uguali (nel taglio più grosso) e poi limitati a livello di programmazione del controller, per evitare di avere tre linee di produzione.
Quindi sto cercando volontari e materiali per un esperimento in doppio cieco, che faccia scoprire se effettivamente la differenza c'è.
Il protocollo per l'esperimento potrebbe essere il seguente:
  • Si compra un pacchetto di sigarette di Livigno e un pacchetto di sigarette "locali". Se sono disponibili si possono utilizzare anche sigarette prese nei duty free, ma non è detto che siano così reperibili.
  • Si controlla che le sigarette non siano distinguibili (numeri di serie impressi o altro) oppure si provvede alla cancellazione dei segni distintivi, se possibile
  • Lo sperimentatore (cioè io, magari filmando il tutto) toglie una sigaretta per ogni pacchetto (da consegnare per reference) e dispone in maniera casuale le sigarette, segnando la provenienza su un apposito modulo. Poi numera le sigarette con un'etichetta sul filtro, e ricompone i pacchetti. Il modulo viene poi imbustato, sigillato e controfirmato, in modo che rimanga al sicuro fino alla fine dell'esperimento.
  • A questo punto ci sono due pacchetti di sigarette con provenienze diverse mischiate in maniera casuale e senza la possibilità per il fumatore di distinguerle se non per l'eventuale differenza di sapore. Inoltre ci sono due sigarette di cui si conosce la provenienza.
  • Il fumatore "cavia" riceverà insieme ai pacchetti di sigarette un modulo dove dovrà segnare la provenienza presunta delle sigarette, e le due sigarette di riferimento.
  • Fumati i pacchetti (possibilmente senza mischiare con sigarette di provenienza conosciuta) e segnate tutte le provenienze, si provvede a controllare (ancora in maniera filmata) la corrispondenza della provenienza presunta con quella effettiva.
  • Si definiscono le seguenti fasce di risultato:
    - 40-60% esperimento non riuscito: non si distingue la provenienza
    - 10-40% e 60-90% esperimento quasi riuscito: ci sono elementi per ulteriori analisi o esperimenti con altri fumatori
    - 0-10% o 90-100% c'è una effettiva differenza tra le sigarette. In caso di risultato minore del 10% sono necessarie ulteriori analisi.
Da notarsi che l'esperimento rimane in doppio cieco solo se lo sperimentatore e la cavia non si frequentano. Nel caso la cavia mi fosse abbastanza vicina da fumare spesso in mia presenza, risulterà necessario chiedere aiuto a uno sperimentatore "terzo" per la preparazione dei pacchetti dell'esperimento.

Ora, ho necessità di fumatori che hanno voglia di "sbattersi" un po' per questo mio esperimento.
Fatemi sapere, qui nei commenti o via mail a me@andreaocchi.net.
Risultati a presto, sempre che si trovino cavie....

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