mercoledì 21 novembre 2012

Diario di guerra

Come preannunciato qui, è il momento di "svelare" il progetto che mi frulla in testa da un po'.

Ho la fortuna di avere una testimonianza diretta, da parte di mio nonno Martino, di due periodi della seconda guerra mondiale, e voglio condividerli con tutti.

La forma originale è quella del diario, e verrà pubblicato giorno per giorno, a settanta anni esatti dalla scrittura.

Per maggiori dettagli vi rimando alla presentazione "ufficiale" del "progetto".

Siccome il tutto partirà tra circa un mese, da qua ad allora pubblicherò un po' di articoli per raccontare chi era Martino, come il mondo è arrivato a quel punto, come è arrivato lì Martino (e con lui la 53esima compagnia "Felina"), e sulla organizzazione e l'equipaggiamento dell'esercito italiano in Russia.

martedì 13 novembre 2012

L'inglese è una lingua strana

Avete mai pensato che luna si dice moon, ma lunare si dice lunar?

Grazie

Beh, forse è un post un po' melenso, ma chissenefrega.

Sto facendo l'ordine delle stampe da appendere alla parete di perline che ho dietro la testata del mio letto, e che da qualche anno a questa parte ospitano un po' di foto mie.
Ogni tanto, anche grazie al fatto che la colla che uso per attaccarle ha dei cedimenti strutturali, le stacco tutte, e ne sostituisco un po'.

Per far le stampe nuove ho quindi rifatto passare tutte le mie foto dell'ultimo anno, e sono veramente tante, ma tante, le cose belle di questo ultimo anno.
Dalle oltre 20 ore di volo come PIC, con i due voli sulla valle, ai tanti posti che ho visitato, da Dublino a Budapest, da Praga a Washington, da Milano a Philadelphia, dalle cascate del Niagara a Krk, dalla Forst di Lagundo ad Outback di New York, tra la 23esima e la sesta.

E le tante persone che mi hanno accompagnato in questi viaggi, chi spesso, chi una volta sola, che si sono fidate di me come organizzatore, oppure alle quali mi sono affidato io.

Insomma, grazie a tutti, per questo ultimo annetto.
Spero che l'anno prossimo sia almeno come questo, anche se sinceramente spero di completare quello che quest'anno è mancato, ma che grazie a tutti questi compagni di viaggio, non ha pesato quanto avrebbe potuto.

Grazie. Davvero.

lunedì 12 novembre 2012

Non sono morto

... sto lavorando a un progetto, del quale ho già parlato con un po' di gente, e che partirà a breve.
Sarà un altro blog, ma che parlerà, diciamo, da lontano. Nello spazio, ma anche nel tempo.

Sarà un percorso lungo qualche mese, che spero potrà avvincere la maggior parte delle persone.
Sarà un esperimento letterario, che per un ingegnere come me sembrerà impossibile.
Credo che nessuno abbia mai fatto una cosa del genere. Non che io sappia, of course...

Avrò anche bisogno dell'aiuto di qualche persona, che potrà essermi di aiuto dove io manco, per esempio in storia contemporanea e magari anche qualcuno in tecnica militare.

So per certo che qualcuno sarà molto felice di questo lavoro.

Per me sarà una bella avventura, spero che sarà avvincente per molti, e che molti possano seguirmi nel racconto di questa storia...