mercoledì 21 luglio 2010

Visita Medica

Il primo passo serio (che peraltro può portare a esclusione dal gioco, quindi serissimo) è la visita medica presso uno degli istituti medico-legali dell'aeronautica.
Sono due, uno a Milano e uno a Roma, e tutti i piloti, ma proprio tutti, una volta ogni 1-2 anni devono andare a farsi visitare.
La prenotazione l'ha fatta direttamente l'aeroclub, unica noia è che ha segnalato che sono nato a Odolo, e non a Edolo. Nulla che mi dia più noia di un cambio di codice fiscale.
Cercando qua e la in internet scopro che si parcheggia lungo la strada, qual è l'uscita giusta (ma me l'aveva già detto Google Maps), e che nessuno di md80.it sarà lì quella mattina.
Temendo il traffico in tangenziale Est, parto per tempo. Alle 7 sono ad Agrate, e temo di essere stato troppo prudente. Un casso, per arrivare a CAMM mi ci vuole quasi 40 minuti, quindi arrivo per 7.45 all'istituto. Entro e subito vengo identificato con carta d'identità e spedito al piano superiore, dove aspetto l'apertura degli sportelli. Fanno simpaticamente saltare la fila ai militari, accampando problemi tecnici, ma in realtà sono 2 o 3, quindi non è un problema.
Mi fanno compilare un modulo anche con i dati dell'aeroclub, che non ho, ma che compilo ringraziando Android e la connessione a 2€/settimana.
Poi ci spediscono a fare tutti gli esami necessari. Temevo un po' per la vista, non è che sia proprio al 1000 per 1000, soprattutto all'occhio destro.
Quindi si comincia: analisi del sangue (tutti i parametri sanguigni, scopro di avere ematocrito a 48, quasi da doping, tossicologico e colesteroli vari), analisi delle urine.
Poi dall'alto verso il basso si parte con gli esami, che sono i seguenti:
  • elettrocardiogramma a riposo
  • spirometria
  • analisi psicologica e di anamnesi generale
  • audiometria
  • visita dall'otorino
  • oculistica
nulla di particolare a parte l'audiometria (suoni prima dall'orecchio destro poi dall'orecchio sinistro in tono puro da frequenze bassissime a frequenze alte), la visita dall'otorino che oltre a guardarmi nelle orecchie, mi ha fatto marciare sul posto ad occhi chiusi, cercando di non spostarmi, ma è un casino, e un altro esame con un paio di occhiali sballosi, guarda su centro, giù, centro, ecc.
Gli oculisti, vista la lasik hanno voluto la fattura (che ne attestasse la data) e l'ultima ricetta. Io non avevo nulla di tutto ciò, un po' stupidamente, ma non avevo detto nulla in aeroclub. Per fortuna hanno accettato il tutto via fax e quindi sono riuscito a non ritornare.

Durante tutte le visite sono stato accompagnato da un ragazzo di Sondrio che stava anche lui conseguendo la seconda classe, per diventare pilota di elicotteri. Si è abbastanza chiacchierato discutendo spesso le differenze di volo tra aeromobili ad ala fissa e aeromobili ad ala rotante. Le visite sono finite alle 10.30, a parte l'appendice dell'oculistica che aspettava il fax, e i risultati ce li hanno consegnati alle due. Quindi abbiamo avuto tanto tempo per chiaccherare...
Comunque alla fine abili e arruolati tutti e due, e via verso le prime lezioni, teoriche e di volo...

sabato 3 luglio 2010

Iscrizione!

Dopo il volo di qualche settimana fa, ho fatto l'iscrizione al corso PPL.
Stamattina sono andato all'aeroclub, per formalizzare l'iscrizione, prenotare la visita presso l'IML, e pagare la prima rata.
Il costo totale, compreso di un anno di iscrizione all'aeroclub, 110 ore di corso teorico, 45 ore di volo pratico (di cui 10 in solitaria), tutto il materiale didattico necessario è di 11500 euro.
Per adesso ho pagato il 30%, in attesa della visita, che sostanzialmente confermerà la mia iscrizione. Il corso comincia a settembre esattamente quando io sarò in America, ma non ci saranno problemi.
Mi hanno già anche consegnato un po' di materiale, che mi servirà per il corso. Sono 7 volumi della Oxford Aviation Training, in inglese. I titoli dei volumi sono:
  1. Air Law
  2. Human performance
  3. Navigation
  4. Meteorology
  5. Principles of Flight
  6. Aeroplanes
  7. Radiotelephony
Non credo dovrò studiarli tutti per filo e per segno. Per fortuna non ho troppa difficoltà con l'inglese, perché se no sarebbe un dramma.
Inoltre nella borsa ci sono
  • Un regolo calcolatore con le miglia nautiche, statutarie e i km per le carte 1:500.000, o 1:250.000
  • un goniometro per calcolare gli heading sulle carte
  • un "computer" di volo, computer tra virgolette perché è computer nel senso di regolo calcolatore. sono una serie di cerchi che girano, e una parte che scorre in una guida. Ovviamente non ho la più pallida idea di come usarlo, e anche le sigle che ci sono scritte sono per lo più sconosciute.
  • Un cd rom (per windows, groan) per la preparazione dell'esame
  • un Pilots Flying Logbook, che sarebbe il diario dei voli fatti
  • una cartellina porta-fogli
Poi mi hanno fatto la tessera dell'aeroclub, per entrare all'aeroporto e la tessera per parcheggiare nell'aeroclub.

Nei prossimi giorni andrò a Milano per la visita, che è all'aeroporto di Linate. Ne approfitterò per una spottata pomeridiana. Prenderò tutto il giorno di ferie, e metterò insieme la visita, il pomeriggio di spotting, e magari anche un giro con i kart a Rozzano con annessa cena con Nadia.

p.s. ho deciso di tenere il diario di tutti i passi che farò fino all'ottenimento della Licenza di Pilota Privato. Magari stringato, magari rapido, in dipendenza dal tempo e dalla voglia, ma penso che terrò aggiornato questo spazio ad ogni lezione sia teorica che pratica.