martedì 28 febbraio 2006

Pentaprospetti d'aereo


Questa è l'immagine, promessa sempre sui commenti a attivissimo.blogspot.com
con l'aereo inclinato come suggerito qui da mastrociliegia!

Pentatracce d'aereo




Nei commenti del bog di Paolo Attivissimo ho scritto un post sulle quote dell'aereo schiantatosi sul pentagono. Qui aggiungo lo screenshot di qcad con le misure fatte.
P.S. l'immagine è stata cambiata, dopo il commento di Francesco Silvertree, che ringrazio

lunedì 27 febbraio 2006

Quote rosa alle olimpiadi

Non me ne vogliano le femministe, ma se fosse passata la legge sulle quote rosa, l'olimpiade italiana sarebbe fuori legge! infatti delle 11 medaglie 8 sono state portate dai maschi e solo tre (e solo tre bronzi)! Aspettiamo la riscossa femminile-femminista a Vancouver!

Sci fondo batte sci alpino 4-0 (dove conta...)

Dopo la mirabolante impresa di ieri, con la quarta medaglia , la seconda d'oro della squadra di sci di fondo e dopo la sfortunata prova di Rocca nello Slalom Speciale, si può dichiarare la definitiva debacle dello sci alpino italiano, almeno in queste Olimpiadi.
Non che una medaglia di Rocca potesse salvare questa olimpiade, per lo sci alpino, però dovrebbe comunque portare a un ripensamento nella gestione delle squadre. Anche lo sci nordico non è immune da una gestione azzardata delle squadre, anche se è stata "sotterrata" dai magnifici risultati.
Infatti altre nazioni, in occasione dei giochi olimpici, hanno formato decine di giovani che per anni poi hanno portato risultati. Faccio un esempio a caso: la squadra norvegese di sci alpino, formatasi per le olimpiadi di Lillehammer 94, ottenendo ottimi risutati fin da subito (ottennero la tripletta nella combinata, con Aamodt, Kius e Strand Nielsen) continua a vincere fino alle olimpiadi attuali...
In Italia no. Si è preferito investire sui veterani, che, almeno nel fondo, hanno ripagato gli investimenti. Il problema è, a mio parere duplice.
Punto primo, non sono state formate squadre nazionali staccate dai corpi militari. In questo modo, non è possibile che un giovane si mantenga in una squadra nazionale senza entrare in un corpo militare. Oddio è teoricamente possibile, ma, siccome chi decide la composizione delle squadre sono i militari, la risposta è ovvia.
Punto secondo, se si vuole investire in un atleta, il supporto deve essere sicuro per un discreto numero di anni. Il sistema adesso funziona in questo modo: ogni anno a fine stagione (mese di aprile-maggio) si riunisce la commissione tecnica, che decide la composizione delle squadre per la stagione successiva. Secondo me, la commissione tecnica dovrebbe decidere, non la composizione delle squadre, ma l'inserimento nella squadra di nuovi atleti. L'inserimento deve durare 3-5 stagioni, eventualmente prolungabili di altrettanti. In questo modo un atleta non è obbligato a fare risultati per mantenersi in squadra, ma può crescere tecnicamente e fisicamente senza l'assillo dei risultati.
I giovani quindi si sentono "schiacciati" dalla presenza dei "veterani", dal predominio dei militari (almeno quelli che non vogliono entrare nei corpi) e dall'assillo del risultato per mantenersi in squadra.

lunedì 20 febbraio 2006

Neve!

Tra sabato ieri e oggi, Vezza è stata sepolta da una fitta nevicata, che ha coperto tutto il paese con una ventina di centimetri di neve.
Mi piace la neve: mi piace la sensazione acustica di ovattatura e mi piace sentire la neve che mi scende sui capelli. Mi piace guidare sulla neve, perchè si raggiunge il limite molto prima che non sull'asfalto pulito quindi con rischi estremamente bassi. Mi piace spalare (nonostante la fatica...), mi piace fotografare la neve e sulla neve, nonostante le difficoltà tecniche (tanta luce e contrasti alti). Penso che un rullino di b/n che ho via possa finire fatto appena smette di nevicare e l'aria si pulisce...

domenica 19 febbraio 2006

Sci fondo batte sci alpino 3-0

Come da oggetto!
Lo sci di fondo, bistrattato e spesso messo in secondo piano dallo sci alpino si è preso la sua rivincita, portando a tre il conto delle medaglie conquistate in questa olimpiade.
Complimenti ai ragazzi per il meraviglioso oro di questa mattina, e soprattutto complimenti alla staffetta femminile che, contro tutte le aspettative ha conquistato un meraviglioso bronzo!
Aspettando le altre gare, forse più favorevoli ai nostri atleti, che arrotonderanno il conto delle medaglie!

martedì 14 febbraio 2006

Fiaccola olimpica

Vorrei far notare una cosa spettacolare, per il nostro mitico sci di fondo: nella cerimonia inaugurale delle Olimpiadi di Torino hanno portato la fiaccola in 7: cinque fondisti (De Zolt, Albarello, Vanzetta, Fauner, eroi di Lillehammer 1994, e Stefania Belmondo) e solo due discesisti (Tomba e Compagnoni)! Grande risultato per il Fondo!

lunedì 13 febbraio 2006

Gara di S. Apollonia

Domenica gara di S. Apollonia, come tutti gli anni...
Forse non tutti sanno che è una staffetta 3x2km di fondo. Sono ammessi anche gli sci da alpinismo, ma con quelli si fa più fatica. Ma non conta, viste le regole.
La prima è che la somma delle età dei tre staffettisti deve superare i cento anni.
La seconda è che non vince chi arriva per primo, ma vince chi si avvicina di più a un tempo estratto fra tre tempi segreti imbustati prima della gara e estratti al termine. Qui si capisce come mai anche gli "scialpinisti" possono essere in gioco.
Quest'anno è il 30° anniversario, e quindi la gara è ancora più sentita.
Dopo la solita mangiata pre-gara da Bortolo si formano le staffette, con la difficoltà data dai cento anni. La mia è composta da Carla, mia sorella, che è stata pure in Nazionale di Fondo, quindi è veloce e fa il lancio, poi vado io, che sono quello che alza un po' il tempo e poi il Coki, mio capo e proprietario degli impianti su cui lavoro, anche lui abbastanza veloce. Si puntava quindi all'estrazione del tempo veloce. Lancio, tutto ok, Carla arriva, come da previsioni, in testa, parto io, che nonostante la mia scarsissima condizione fisica perdo solo una posizione (da Chiara, altra atleta dello sci club, molto più in forma di me). A questo punto passo il testimone (e i bastoncini) al Coki, con circa 10 secondi di ritardo dalla staffetta di Chiara, che però aveva come terza staffettista sua mamma, meno atletica del Coki, che infatti si presenta primo al traguardo.
All'estrazione del tempo esplode la mia felicità, infatti viene estratto il tempo più basso (23 minuti). Quest'anno ha vinto chi è andato più forte...
Porto a casa una buona bottiglia di prosecco, la maglietta, un portachiavi e una bellissima scultura in legno...

venerdì 10 febbraio 2006

Provincia di Brescia - Innovazione

BREVE GLOSSARIO

Banda larga

Con il termine Banda (o meglio, larghezza di banda) s’intende l’ambiente tecnologico che consente l’utilizzo delle tecnologie digitali ai massimi livelli di interattività. Tra le tecnologie più usate: Dsl, satellite, wireless e fibra ottica.




Questa "perla" ovvero questa enorme cazzata è riportata sulla Newsletter "la tua provincia, il tuo network" che dovrebbe essere l'organo di comunicazione del centro innovazione e tecnologie della provincia di brescia. Questo organismo serve principalmente per gestire 1.200.000 euro forniti dalla regione per portare la banda larga più o meno ovunque in provincia.
Se i tecnici che porteranno la banda larga in provincia sono questi, mi conviene cominciare a scavare un fossato e a mettere giù io una fibra, tanto l'effetto sarebbe lo stesso... (ovvero che l'ADSL a vezza non arriverà mai...)
ecco uno screenshot della "perla":

mercoledì 8 febbraio 2006

Olimpiadi considerazioni per l'uso - 2

La seconda considerazione riguarda le dichiarazioni dei "sovversivi" italiani, che hanno dichiarato che cercheranno di sfruttare il palcoscenico olimpico per i loro scopi. Non dico che siano poco importanti, ma penso che in una situazione tale, quando c'è in ballo una manifestazione così potrebbe essere il caso che le dispute interne vengano sopite per far posto a una "pace olimpica"!
Spero che il buon senso prevalga

Olimpiadi considerazioni per l'uso

Sabato sera comincia l'evento sportivo più importante del mondo.
Ho un paio di considerazioni da fare:
1. i prezzi del biglietti: sono uno studente, e abito a brescia. Voglio andare a vedere il curling (!) e sono da solo. Faccio una svaccata, vado e vengo in giornata. Mi servono 40euro di biglietto, almeno altrettanti di benzina per la macchina, più una decina per la cena. Dove vado a prenderli? Sono anche iscritto alla FISI (che sarebbe la federazione italiana per gli sport invernali), più di venti euro all'anno e, per questo, non c'è un euro di sconto... In compenso i dirigenti della fisi a tutti i livelli avranno i pass per andare a vedere tutti gli eventi, alloggeranno nel villaggio olimpico a spese di tutti. Per altro essendo dirigenti prendono un discreto stipendio che gli permetterebbe tranquillamente di pagarsi i biglietti e l'albergo....
Ho paura di una cosa: in alcune discipline (ad esempio il curling sopracitato) ci saranno gli stadi vuoti e verranno regalati biglietti a iosa, alle scuole e a tutti quelli che li vorranno, con somma (e giustissima) incazzatura dei legittimi possessori dei biglietti pagati fior di euro...
La seconda considerazione più tardi....

lunedì 6 febbraio 2006

Caspolada al chiaro di luna

W la Caspolada!!!
Due giornate di lavoro, con impianti di qua e di là, una enorme soddisfazione per il lavoro svolto e la disponibilità dimostrata dal paese!
Non è semplice per un paese di 1500 abitanti (tutti compresi) organizzare l'accoglienza di almeno 3000 persone... Non è facile neanche gestire 3700 persone di notte, sulla neve, su un percorso di oltre 10 km...
Nonostante le difficoltà tutto è andato per il meglio!
Arrivederci all'anno prossimo, e speriamo di superare le 4000 persone!

giovedì 2 febbraio 2006

Musica e parole per Emergency

Segnalo una iniziativa meritoria e interessante, a Brescia dove vivo:
http://www.emergencybs.it/locandina_13_02_2006.htm
Serve per aiutare persone che aiutano!
Grazie mille Gino

mercoledì 1 febbraio 2006

First post

Si comincia l'avventura del blog!
Così per cominciare consiglio uno dei più bei giochi mmog: www.travian.it!
W i galli!