venerdì 1 marzo 2013

Cracovia

La città merita una visita di un paio di giorni, non di più.
Il centro è uno spettacolo: piccolo, pieno zeppo di chiese, con una piazza di 200 metri per 200 con un mercato coperto al centro.
Piena di chiese, piccoli gioielli d'arte, anche se anche qui il barocco ha fatto danni, "rovinando" il gotico della chiesa vicino alla piazza, aggiungendo altari di legno alle colonne slanciate del gotico.
Ma la sorpresa più forte sono i locali. Praticamente introvabili se non li conosci, difficili da trovare anche se ci ssei già stato, sono molti cellar bar, ovvero locali nascosti nel sottosuolo.
Vi si entra da portoni sostanzialmente anonimi, attraverso scale antiche e ripide e sostanzialmente non viene fatto servizio al tavolo. Voce del verbo arrangiarsi, e andarsi a prendere da bere e da mangiare scegliendo da menu unicamente in polacco. In ogni caso si casca bene, e il mangiare è buono. Ecco, se odiate le cipolle non è proprio il vostro posto.
Poi a un'ora e mezza di distanza c'è Aushwitz-Birkenau, che non si può dire sia un bel posto, ma merita una visita (anzi, dovrebbe essere obbligatoria, per tutti in fascio-nazisti di ritorno) e un post separato.
Comunque, volo Ryanair, albergo 3 stelle con colazione all you can eat inclusa, e spesucce varie, con meno di 130 euro ce la siamo cavata.

p.s.
Pure qui c'è una vezzese. Vezza rulez. Anywhere.

1 commento:

Itakian ha detto...

Bella città! E se ricapiti da quelle parti ti consiglio di fare una capatina alle miniere di sale...decisamente qualcosa da vedere.

http://it.wikipedia.org/wiki/Miniera_di_sale_di_Wieliczka