giovedì 4 giugno 2009

The show must go on

è sempre brutto quando una esperienza finisce. Ma spesso conoscere i motivi e pilotare il modo con cui finisce, aiuta a superare la discontinuità.
Ci si può preparare psicologicamente ad affrontare il cambiamento.
Quando le cose vengono calate dall'alto, con motivazioni futili, nella migliore delle ipotesi, senza spiegazioni né comunicazioni decenti.
Quando non ci sono né se, né ma, quando non puoi proprio farci niente.
In questi casi la malinconia, quasi la depressione è d'obbligo.
Sembra quasi che nulla di quello che si è costruito, programmato e pensato si potrà fare, perché qualcuno ha deciso così.
Ma "the show must go on".
Le persone conosciute stanno ancora bene, e non abitano distante.
Esistono i telefonini, la mail, skype e Facebook.
Brescia è piccola e ci sono tanti posti belli per un aperitivo.
Le piste ciclabili si possono fare ancora in gruppetto.
Sarà un occasione per conoscere nuove persone, e perché no, anche magari una persona che diventi speciale.
Quindi, aprite il sipario e che lo spettacolo continui: ce ne deve essere (e ce ne sarà) per tutti (di spettacolo)!

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